PANDORA
Una storia di bellezza, tecnica e passione
Il mobile bar racconta una storia nata dalla passione e dalla volontà di Lesels di esprimere bellezza, tecnica ed
ergonomia, Pandora è un oggetto che incanta al primo
sguardo. Un vero e proprio gioiello che racchiude in sé una storia unica, un'emozione che si riflette in ogni dettaglio. L'eccellenza artigiana. La tecnica costruttiva di Pandora nasce dalla capacità di intarsiare la resina epossidica, una procedura custodita con orgoglio, esempio di eccellenza artigiana.
Le precisione delle giunture a 45° testimonia l’attenzione per i dettagli. L'assenza di maniglie sulle ante esalta le linee pulite ed un design senza tempo, un'eleganza che non teme confronti. Aprendo il mobile, si accendono luci soffuse nascoste dal doppio fondo, creando un'atmosfera elegante e rendendo ben visibile ciò che viene riposto al suo interno. Gli spazi interni, offrono soluzioni intelligenti per bottiglie e bicchieri. L’intero progetto ha richiesto un appassionato e meticoloso studio di disegno e sviluppo. All’interno, la suddivisione dello spazio e una specchiatura perfetta di radica di pioppo realizzata con tecniche antiche sono un omaggio all’
ebanisteria tradizionale. Opera d'arte funzionale Lesels, con quest'opera, ha voluto spingersi oltre i limiti.
Un mobile bar che non è solo un contenitore per bottiglie e bicchieri, ma anzitutto un oggetto d'arte, capace di arredare con stile ed eleganza qualsiasi ambiente.
37 x 75 x 148 H
THECA
70 x 35 x 150 H
Made from the precious remains of a small
recently made console, this work of art combines
craftsmanship and innovative creativity. The coat of arms
central engraved ivory, an element of inestimable value,
it has been expertly integrated into a new structure
in horse chestnut root and resin, creating a contrast
fascinating between ancient and contemporary.
The bottom of the damaged console was reused
as doors, giving the furniture a unique character and
a patina of history. Every detail has been
carefully rethought and recomposed to give life to
a curious and captivating object, which captures the
look and stimulates the imagination.
This work, one of the very few made by Lesels
commissioned by Gian Enzo Sperone, it represents a
extraordinary example of how an object
apparently destined for disposal may be
transformed into a new work of art
art, rich in
meaning and charm.









































